È di qualche giorno fa la notizia che tra gli angeli della catwalk più famosa nel mondo, ci sono due new entry ovvero Alexina Graham e Barbara Palvin.
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Entrambe non nuove a passerelle più o meno importanti, una di loro in particolare ha ricevuto commenti poco positivi sui social! Barbara Palvin infatti è stata criticata online perchè secondo il web sarebbe troppo formosa per i canoni di Victoria.
Critiche a cui le ha risposto così: «Wow, ho letto dei brutti commenti sul fatto che sono grassa. Beh, non sono così magra come quando avevo 18 anni, ma non mi considero grassa!».
Nonostante il suo lavoro nel fashion, quando non è in passerella si considera un vero e proprio maschiaccio, amante del calcio che ha anche praticato che ama indossare abiti più comodi e sportivi.
L’esclusione delle curvy e Lgbt dalle modelle Victoria Secret
Proprio qualche mese fa si era tornato a parlare degli angeli del fashion system relativamente all’eslcusione dalle passerelle di taglie forti e Lgbt.
In occasione del Victoria’s Secret Fashion Show 2018, il chief marketing officer Ed Razek ha dichiarato a Vogue che le indossatrici Lgbt o taglie forti “non rappresentano la ‘fantasia’ che il brand di lingerie cerca di vendere“.
Dopo il polverone sollevato, il CMO Razek si e’ scusato dicendo che le sue affermazioni sulle modelle trans “sono state indelicate” e poi ha continuato: “Noi abbiamo inventato le sfilate di modelle plus-size con il nostro brand ‘gemello’ Lane Bryant. Lane Bryant ancora produce lingerie plus-size ma ha un target specifico, come chiunque altro. Noi ci riferiamo a un mercato ben preciso non a tutto il mondo“.
Chi sono le modelle di Victoria Secret
La sfilata degli Angeli di Victoria Secrets esiste fin dal 1995. Tacchi vertiginosi, gambe lunghissime e fisico impeccabile che nel tempo ha richiesto sempre più “sforzi” di mantenimento da parte delle modelle stesse.
Slip, reggiseno, grandi falcate ma soprattutto grandi ali, per quelle che vengono definite come “Angeli”, ovvero le modelle più belle e sensuali al mondo.
Credit Image: Official Instagram account Victoria’s secret
Oggi più che mai è richiesto al settore della moda, marchi di lingerie in particolare, di cambiare e di aprirsi, o meglio, di evolversi anche in passerella.
Victoria Secret e l’inclusività
Per il noto brand, l’ inclusività ha rappresentato nel tempo, far sfilare modelle col pancione e neo mamme e recentemente tra le protagoniste della passerella abbiamo visto Winnie Harlow.
La modella con la vitiligine scoperta e lanciata da Tyra Banks dal 2014 nel mondo della moda è oggi tra le più richieste.
Qualche tempo fa anche Ashley Graham aveva manifestato il suo disaccordo con la totale assenza in passerella delle modelle cruvy più famose. Lo fece con la sua formidabile ironia, pubblicando su instagram uno scatto “photoshoppato” in cui aveva le famose ali durante una sfilata proprio di un brand di lingerie per curvy. “Ho anche io le mie ali!”, aveva esordito!
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Caso Victoria Secret in Italia
Naturalmente anche nel nostro Bel Paese sui social e media tradizionali, prese di posizione ben precise non si sono di certo fatte attendere. Infatti hanno da subito detto la loro, le principali esponenti del mondo della moda curvy, tra cui Elisa D’Ospina e Laura Brioschi.
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